Alberto Allegrezza

ALBERTO ALLEGREZZA, è cantante, strumentista, regista e attore. Si è diplomato in flauto dolce al conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza con Paolo Faldi e ha studiato canto con William Matteuzzi, Gloria Banditelli e Gabriele Lombardi.

In veste sia di cantante sia di strumentista ha collaborato con numerosi gruppi e accreditati interpreti della musica antica quali “Accademia Bizantina” (dir. Ottavio Dantone), “Auser Musici” (dir. Carlo Ipata), “Cantar lontano” (dir. Marco Mencoboni), “Cappella musicale di S. Petronio” in Bologna (dir. Michele Vannelli), “Concerto Romano” (dir. Alessandro Quarta), “Gambe di Legno” (dir. Francesco Baroni e Paolo Zuccheri), “L’Arte dell’Arco” (dir. Federico Guglielmo e Gustav Leonhardt), “La Venexiana” (dir. Claudio Cavina), “Modo Antiquo” (dir. Bettina Hoffmann e Federico Maria Sardelli), “Odhecaton” (dir. Paolo Da Col), e ha partecipato all’attività di istituzioni di rilievo internazionale quali “Innsbrucker Festwochen der Alten Musik”, “Kuninkaantien Muusikot” di Turku (Finlandia), il Festival “C. Monteverdi” di Cremona, il Festival “O Flos colende” di Firenze, il Festival Cusiano di Musica antica di Novara, il Festival de La Chaise-Dieu, il Festival “Scenes de Pays” nel Mauges, il Festival “Mito” di Milano e Torino, “Osterfestival Tirol” di Innsbruck, “Ravenna Festival”, “Opera Barga”, Maggio Musicale Fiorentino. In teatro ha interpretato i ruoli di Armindo ne Gli equivoci nel sembiante di Alessandro Scarlatti (Barga-“Opera Barga” 2012, AuserMusici, dir. Carlo Ipata, regia Dugny Müller), di Arnalta ne L’incoronazione di Poppeadi Claudio Monteverdi (Venezia-Ateneo Veneto; Milano-“MITO settembre musica”, La Venexiana, dir. Claudio Cavina), di Erisbe ne l’Artemisia di Francesco Cavalli (registrazione discografica, La Venexiana, dir. Claudio Cavina), di Pisandro e del secondo Feacio ne Il ritorno di Ulisse in Patria di Claudio Monteverdi (Parigi-Citè de la musique; Amsterdam-Concertgebouw; Regensburg, Innsbruck, La Venexiana, dir. Claudio Cavina, regia Chiara Savoia), del profeta Geremia ne La caduta di Gierusalemme di Giovanni Paolo Colonna (Barga-“Opera Barga” 2013, AuserMusici, dir. Carlo Ipata, regia Dugny Müller), Dirce ne La Dori di Antonio Cesti (Innsbruck, Tirol Landestheater, Accademia Bizantina, dir. Ottavio Dantone, regia Stefano Vizioli), Delfa ne L’empio punito di Alessandro Melani (Pisa, Teatro Verdi, AuserMusici, dir. Carlo Ipata, regia Jacopo Spirei).

In ambito teatrale ha collaborato con attori e registi quali Enrico Bonavera, Gianfranco de Bosio, Riccardo Perraro, Piergiorgio Piccoli.

Come un antico attore dell’arte, impegnato poliedricamente in più forme dello spettacolo, ha fondato la compagnia di musicisti, attori e danzatori Dramatodia, con la quale ripropone testi antichi in allestimenti nei quali la musica del periodo ritrova la sua identità teatrale e scenica. Con questa formazione ha allestito Amor allo specchio di Giambattista Andreini,Actèon di Marc’Antoine Charpentier , la Triac’antica commedia musicale liberamente tratta dalla raccolta di Giovanni Croce Triaca musicale con testi tratti da canovacci di Flaminio Scala e Giambattista Andreini, testi di Giulio Cesare Croce, Festino del Giovedì Grasso avanti cena, Barca di Venetia per Padova, Trattenimenti da villa di Andriano Banchieri, Selva de varia ricreazione di Orazio Vecchi. Di tutti gli allestimenti ha personalmente progettato e realizzato anche i costumi e la scenografia.

Si dedica allo studio del gesto codificato nel teatro del tardo Rinascimento e del primo Barocco. In qualità di insegnante di gestualità teatrale antica è stato invitato ai corsi di musica antica di Rovigo, presso i conservatori “B. Marcello” di Venezia, “G.F. Ghedini” di Cuneo, “G. Frescobaldi” di Ferrara, Koninklijk Conservatorium de L’Aia. Dal 2015 tiene i corsi di gestualità e regia storica presso i Laboratori per l’opera barocca di Bazzano nell’ambito del festival “Corti, Chiese e Cortili”, mettendo in scena di Claudio Monteverdi: L’Incoronazione di Poppea e Il Ritorno di Ulisse in Patria, di Giovanni Bononcini Il Trionfo di Camilla, di Domenico Mazzocchi La catena d’Adone.

Ha registrato per le case discografiche “Arts”, “Dynamic”, “Glossa”, “Naxos”, “Sony” e “Tactus”.